L’Amianto, meglio conosciuto come Eternit, si compone di fibre dotate di duttilità, resistenza nel tempo e basso costo, pertanto venne impiegato intensivamente in tutta Europa soprattutto per il rivestimento di tetti, pareti, tubature, e nella costruzione di prefabbricati.
La Legge n. 257, del 12 Marzo 1992, bandì la produzione e utilizzo dell’amianto, dopo che vari studi scientifici confermarono la sua tossicità. Lo Stato promuove la rimozione e smaltimento dell’ Asbesto tramite consistenti incentivi fi scali tutelando in tal modo la salute delle persone e la protezione dell’ambiente.
Valutazione del tipo di intervento
La presenza diffusa dell’amianto negli ambienti di lavoro e di vita costituisce un rischio per la salute. Usato nelle più svariate applicazioni sia in ambito civile che industriale, si può sbriciolare per cui basta una modesta corrente d’aria perchè le sue fibre si disperdano nell’ambiente e quindi contituiscano un rischio per chi le respira.
Rimozione e smaltimento del materiale
Eliminazione del materiale contenente amianto mediante asportazione completa. È necessaria in caso di demolizione di strutture con presenza di amianto. è il procedimento che elimina ogni potenziale fonte di esposizione ed ogni necessità di attuare specifiche misure cautelative per le attività che si svolgono nell’edificio.